Calcio, Serie A: Bari-Palermo, Zamparini furioso: “Melinte mai più in campo”

MILANO, 30 gennaio 2010 – Contattato da stadionews, al termine della sconfitta di Bari, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, si scaglia contro il terzino rumeno Cristian Melinte, colpevole di aver regalato un calcio di rigore agli avversari, con uno scriteriato intervento ai danni di Masiello, e, poi, di aver dato il la alla quarta realizzazione barese: “Melinte è improponibile, ho detto al mio direttore sportivo di mandarlo a giocare in qualche squadra di serie B.

Voglio davvero bene a Melinte, ma spero di non vederlo più in campo, gli ultimi due gol li ha sulla coscienza lui.

La colpa comunque è anche dello staff tecnico”.

Assolutamente d'accordo con il Presidente anche noi avevanmo suggerito di mandare tutta la panchina a giocare in B compreso Pastore nella speranza che questa esperienza ci restituisse il prossimo anno giocatori più esperti ed affidabili.

E questa sconfitta, più pesante di una tranvata, perchè si è perso, non con l'Inter ma con il Bari, è la dimostrazione evidente di quanto andiamo dicendo da tempo , che questa squadra ha una finta panchina e guardando la partita è la dimostrazione evidente che senza Bresciano e Simplicio questa squadra perde.

Poco conta che ha segnato un bellissimo gol ma ai fini del gioco di squadra Pastore attualmente vale zero, e non ci convinceranno tutte le sperticate lodi che gli arriveranno ma la sconfitta sonante parla chiaro, difesa inadeguata anche perchè il centrocampo non ha fatto da filtro e con Pastore e Nocerino in campo come avveniva con Zenga è matematico che si perda.

Oggi sulla destra c'era un'autostrada per i giocatori del Bari.

Poi se mandiamo in campo pure Melinte, Pastore , Nocerino ed Hernandez la frittata è bella e fatta.

A questa squadra mancano già dallo scorso anno tre rinforzi importanti il primo in assoluto un attaccante che sappia finalizzare il gioco, poi una alternativa a Cassani e Balzaretti, e sicuramente una alternativa a Liverani che sta vivendo un momento di involuzione naturale essendo rientrato, per necessità anzitempo, essendo in grave ritardo di preparazione.

Non è mancata la generosità e la voglia di far bene sopratutto in Cavani mentre è evidente che con Pastore in campo lui e Miccoli hanno difficoltà ad esprimersi come sanno anche se le due traverse di quest'ultimo dimostrano che il giocatore vede ancora la porta ma ha bisogno di giocatori importanti per il gioco di squadra come Simplicio e Bresciano ed è da folli pensare di farne a meno come avvenuto oggi.

Zenga docet. Mister ma che  le sta succedendo? si sta facendo condizionare dalla Società come Zenga che per schierare i giocatori che si spera diventino vacche grasse per le casse del Palermo anche lei li mette in campo sperando che siano tutte domeniche di festa, come con la Fiorentina?

I miracoli per Hernandez sono già avvenuti adesso se ne parla il prossimo anno, per Pastore devono ancora avvenire, anzi è avvenuto ieri, con il gol realizzato, bello quanto inutile.Di lui ci resta l'incapacità di saper essere utile alla suadra e di legare con i compagni in campo.

Caro mister ci sembrava che avesse capito che non aveva scelta che in questa squadra c'erano solo 9 titolari e che tranne Giovanni Tedesco non avesse altre alternative in panchina, meno che meno Melinte, come Nocerino , Pastore, Morganella ed Hernandez.

Rimandi in campo come dimostrano le partite vinte  l'unica squadra possibile con Pastore in panchina , Migliaccio in campo  con Bresciano e Simplicio e sostituisca domenica Liverani con Tedesco e vedrà che con Miccoli e Cavani ritroveremo la via della vittoria con il Parma.

Aveva messo in panchina Pastore e Nocerino e vincevamo le partite, cosa le è preso di rimandarli in campo.

Non dimenticando mai che una rondine non fa primavera e che come con la Fiorentina la fortuna aiuta gli audaci, ricordi che questa cosa avviene solo una volta poi è meglio essere più razionali guardando al presente e non al futuro.

Ed a buon intenditor poche parole piuttosto anche se forse troppo tardi chieda quei tre, meglio quattro rinforzi per potere avere 11 titolari da mandare in campo ed almeno tre giocatori in panchina su cui potere contare per i cambi.

Ed anche se come sempre questa squadra non verrà rinforzata per il centrocampo si faccia prestare Conti dalla Primavera , almeno avrà un giocatore giovane ma di qualità e quantità di cui potersi fidare.

E poi preghi che non le squalifichino più nessuno e non si infortuni più nessuno sennò come oggi , ci permetta anche per colpa sua, non ci resta che ...perdere.

Con affetto, da parte di chi vive con un cuore rosanero e non ha paura a fare nomi e cognomi, ricordando sempre che il nostro è solo un giudizio tecnico che prescinde dalla convinzione che, comunque tutti dai più scarsi ai più bravi siano nella loro vita persone che meritano il nostro massimo rispetto. 

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