24 Novembre 2010. 13.01. Il Presidente del Palermo Maurizio Zamparini va oltre il calcio e lancia una proposta di un movimento popolare che tenga veramente conto delle necessità della gente. Presto su TELELOMBARDIA una trasmissione in diretta con la gente.
Raggiunto da noi telefonicamente ha ribadito e spiegato meglio i principali concetti del suo pensiero, in edicola da questa mattina su OGGI, compreso quello di essere profondamente legato a Palermo ed al Palermo per cui se mai lascerà la squadra la lascerà in mani più solide per un Palermo che possa lottare per lo scudetto, ma rimanendo sempre in società .
Ricordiamo noi che a Zamparini è stata conferita la cittadinanza onoraria , per cui è¨ ufficialmente un palermitano doc.
"E la Sicilia che è¨ già una Regione a statuto speciale deve essere la prima a dare il via a questo movimento per contare sulle proprie forze senza dover dipendere dagli altri, sopratutto da Roma, sede del Governo Nazionale".
"Mi immagino un'Italia confederale con aree forti come la Sicilia dotate di un grande potere simile ai cantoni svizzeri o agli stati membri degli Stati Uniti"
"La Sicilia deve solo imparare ad esser più concreta , a risolvere in tempi reali i problemi, e dare più forza a Turismo ed Agricoltura settori fondamentali grazie all'unicità della sua ultra millenaria storia e per la fertilità dei terreni grazie ad un sole costante nel corso dell'anno".
"Secondo me la Sicilia - aggiunge Zamparini - ha solo bisogno di cominciare ad operare e così arriverebbero investimenti anche da mezzo mondo".
"Vorrei che anche la gente delle altre Regioni si riconoscesse in questo movimento e per questo vi anticipo che presto partirà una trasmissione a Telelombardia dove non sarò protagonista come Presidente del Palermo ma sarò lìper parlare in diretta con la gente e per la gente".
"Parlare e confrontarmi con loro per dare anche il mio contributo che nasce dalla mia esperienza personale per ascoltare i loro problemi e se ci riesco magari a dare anche una soluzione augurandomi di potere contare sul contributo di tutte le persone di buona volontà".
E per concludere sintetizziamo noi il pensiero di Maurizio Zamparini in una battuta : "Regioni sì, ma per un'Italia unita".