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"Il Presidente Marcello Cestaro, a nome di tutto il consiglio di ammnistrazione del Calcio Padova, esprime la propria piena soddisfazione per aver definito l'assetto tecnico della prima squadra. Nel corso della mattinata è stato siglato un accordo con il direttore sportivo Rino Foschi per un contratto biennale che scadrà a giugno 2013".
Questa la nota pubblicata sul sito ufficiale del Padova che blocca l'ex direttore sportivo del Palermo fino al 2013.
"Sono veramente soddisfatto di poter proseguire il lavoro cominciato quest'anno affidandando la gestione tecnica ad un direttore sportivo esperto e capace come Rino Foschi - ha dichiarato il presidente del club Cestaro - Sono convinto che sia la scelta giusta per poter essere protagonisti anche nel prossimo campionato e regalare altre soddisfazioni ai nostri tifosi. "
E' arrivato ieri a Palermo il neo allenatore del Palermo, Stefano Pioli, di ritorno dalle vacanza in America per venire a visitare degli appartamenti buoni come sua probabile futura abitazione in città , ma anche per andare a visitare il «Tenente Onorato» di Boccadifalco, la struttura militare (con campo e palestra) che da anni il Palermo utilizza per la preparazione settimanale.
Ad accogliere l'ex allenatore del Chievo è stato l'amministratore delegato Rinaldo Sagramola.
Non poteva mancare la consueta visita anche a Montepellegrino per andare a visitare e rendere omaggio alla "Santuzza" protettrice della città di Palermo, Santa Rosalia.
Già in serata il tecnico lascerà la città, per tornare dai familiari per gli ultimi spiccioli di ferie (il ritiro inizierà il 3 luglio con raduno giorno 2 a Verona da dove partiranno nelle prime ore della mattinata l'indomani per Malles in Val Venosta).
Pioli è in costante contatto con Zamparini, a cui ha chiesto il massimo sforzo per strappare Andrea Mantovani al Chievo (ma la trattativa riprenderà la settimana prossima con il rientro in Italia di Sogliano che sarà a Palermo e verrà presentato ufficialmente alla stampa) e da cui vorrebbe sapere il destino di Pastore, perché programmare un futuro con o senza il Flaco.
Il Presidente dovrebbe incontrare sempre la prossima settimana Simonian l'agente di Pastore per fare il punto con lui sulle trattative mentre Pastore rimanda a dopo la Coppa America novità sul suo futuro che da quel che dice sembra ormai lontano da Palermo.
Simonian potrebbe discutere con Zamparini di Ever Banega, regista argentino del Valencia, che ha almeno una quotazione di 8 milioni di euro. Banega è più di un’alternativa rispetto a Hetemaj, centrocampista del Brescia, ma l’operazione non è semplice, perché su Banega (grande amico di Pastore) convergono i desideri di varie società, anche l’Inter avrebbe fatto un sondaggio.
Sempre più in uscita Kasami: il Cagliari è in vantaggio sul Torino per accaparrarsi il gioiellino sloveno, assistito da Mino Raiola, l’agente di Ibrahimovic e Balotelli.
La stampa serba, infine, dà come avanzata la trattativa per il prestito del cileno Carlos Labrin (difensore che ha firmato con il Palermo nei mesi scorsi) al Partizan Belgrado. Nell’organico di Pioli per la prossima stagione al sudamericano – come extracomunitario – sarebbe preferito il serbo Milan Milanovic.
Nel frattempo il primo "pezzo" della società del Palermo è andato a Roma seguendo l'ex Ds Sabatini, ora dirigente dei capitolini, si tratta di Ricky Massara che è adesso osservatore del club romano, i due potrebbero allettare qualche giocatore del Palermo per raggiungerli.
Il d.s. della Roma Walter Sabatini ha parlato dell'ingresso dell'ex dirigente del Palermo, Ricky Massara, nello staff giallorosso. "Massara non sarà il mio vice, farà lo scouting interno, in sede - ha precisato Sabatini - Monitorerà tutto il calcio come ha fatto con me a Palermo. Non sarà un vice ma un osservatore. Farà quello che è capace di fare, guarderà il calcio. Preferisco controllarlo dalla sede, dall'interno di Trigoria"
CARDINALETTI: "DEFINITI PROGETTI PER 3 NUOVI STADI"
"La legge è importante ma non necessaria. L'importante è che ci sia la volontà di imprenditori seri e la disponibilità di enti locali".
Così, il presidente del credito sportivo, Andrea Cardinaletti, esprime il suo pensiero sulla costruzione dei nuovi stadi in Italia: "L'impresa dello sport deve crescere -spiega a La Gazzetta dello Sport -. La legge non basta, è necessaria la presenza degli imprenditori e servono passione e competenza. Caratteristiche che ho trovato in Maurizio Zamparini, Massimo Cellino, Giampaolo Pozzo, Massimo De Salvo e Antonino Pulvirenti.
E chiaramente nel gruppo dirigente della Juventus con cui abbiamo messo a punto il progetto più impegnativo.
In Italia, -conclude Cardinaletti- abbiamo definito i progetti preliminari per tre nuovi stadi: Palermo, Udine e Cagliari. La cifra dell'investimento ammonta a 120 milioni di euro dei quali il credito sportivo finanzierà il 50%".
Andrea Raggi e Kamil Glik sono tra i giocatori di proprietà del Palermo la cui situazione è ancora da definire. Dopo la stagione passata in prestito al Bari, il futuro dei due difensori è ancora in bilico, come confermato ai microfoni direterete24.it dal ds dei pugliesi, Guido Angelozzi.
Il dirigente dei 'galletti', ha escluso un'eventuale conferma di Raggi, mentre per il polacco la prospettiva di rimanere un altro anno al 'San Nicola' non è da escludere: "In merito a Raggi e Glik posso dire ben poco perché sono situazioni da definire.
Sicuramente Andrea Raggi no, non ci interessa perché è un giocatore a tutti gli effetti da Serie A, è un calciatore importante per cui non merita la Serie B.
Per Kamil Glik - ha concluso Angelozzi - dobbiamo ancora decidere. Stiamo valutando cosa fare".
La prossima settimana si deciderà il futuro prossimo di molti giocatori del Palermo in giro per l'Italia, attraverso la risoluzione delle comproprietà e dei prestiti. Paolo Hernan Dellafiore, difensore il cui cartellino è in comproprietà tra i rosanero e il Parma attende di sapere dove giocherà il prossimo anno. considera difficle una sua riconferma a Parma dove ha giocato poco. Pensa di andare in ritiro col Palermo e lì si deciderà se rimanere od andare a giocare in un'altra squadra.
Alberto Cossentino, difensore centrale classe '88, è uno di quei giocatori di cui il Palermo dovrà deciderne il futuro.
Messosi in luce nella Primavera rosa e considerato come una delle più grandi promesse nel suo ruolo, il processo di crescita di Cossentino è stato una parabola in discesa. Dall'esordio, a soli 18 anni, nell'allora coppa Uefa, nella trasferta di Istanbul con il Fenerbahce, ai campi della Lega Pro con la maglia del Gela.
Attualmente è in comproprietà tra Palermo e Novara. Andrebbe bene per lui andare a giocare anche in serie B. L'importante è andare una squadra che gli permetta di giocare titolare.
Rientrato dal prestito al Cesena, il futuro di Igor Budan sembra ancora una volta essere lontano da Palermo. Ad ammetterlo lo stesso centravanti croato intervenuto ai microfoni di reterete24:
"É molto difficile che io rimanga a Palermo, questo è sicuro e penso comunque di valutare tutte le offerte che ci saranno.
Adesso - ha spiegato l'ex attaccante di Parma e Atalanta - il mercato purtroppo è molto fermo, anche per via del momento difficile del calcio italiano che sta condizionando negativamente l'operato delle società, tanto che allenatori e dirigenti sono stati scelti con molto ritardo e noi calciatori ne paghiamo le conseguenze, tant'è che adesso non conosciamo bene quali sono le nostre situazioni.
Penso che dalla prossima settimana saranno più chiari i programmi delle società, anche se il Palermo sta già cominciando a lavorare e io non ho ancora sentito nessuno.
Davide Lanzafame torna essere in discussione fra Juventus e Palermo che dovranno ridiscutere le sua comproprietà, dopo il poco fortunato prestito al Brescia, terminato con la retrocessione ed un impiego a singhiozzo che non gli ha permesso di mettersi in luce.
Per il giocatore entrambe le soluzioni sono due soluzioni imortanti e poi ha giocato con Conte nuovo allenatore della Juve mentre era al Bari e nel contempo nel modulo di Pioli potrebbe avere un ruolo importante sempre che convinca il neo allenatore rosanero.
La palla passa alle due società. Comunque vada alle buste per Lanzafame andrà sempre bene.
Il suo cartellino dopo tre stagioni è ancora in comproprietà tra Palermo e Lecce .
Il centrocampista Gianni Munari che è reduce da tre stagioni in Salento - attende entro il 30 giugno, di conoscere il suo futuro.
Ancora nulla di deciso da parte del Lecce che attende si conoscere le intenzioni del Palermo che potrebbe anche inserirlo in qualche trattativa.
Se quest'anno il Novara ha ottenuto la promozione nella massima serie del campionato di calcio italiano, parte del merito, è sicuramente anche di Samir Ujkani, protagonista di una grande stagione.
Il cartellino dell'estremo difensore kosovaro naturalizzato albanese è in comproprietà tra Palermo e appunto Novara. Al fine di sapere qualcosa di più sul futuro del giovane portiere, la redazione di reterete24.it lo ha contattato telefonicamente.
Ecco quanto dichiarato da Ujkani ai nostri microfoni: "Io sono in comproprietà con Palermo e Novara. Per ora sono un giocatore del Novara e devo ancora parlare con le due società per il mio futuro. Per me è importante giocare. A Novara per ora mi trovo benissimo.
A Palermo voglio ritornare, perchè è una grandissima squadra che mi ha portato in Italia e voglio tornare lì da numero uno. Sono molto contento per ora qui al Novara, sto lavorando bene e adesso vediamo per il futuro.
Contatti con la Samp? Niente di ufficiale. So che Sensibile mi vuole portare lì, però...è possibile. Vediamo... Io non decido, decidono le società.
Ho molta stima di Pasquale, grazie a lui sono in Italia e vivo un sogno al Novara. Mi trovo benissimo anche col mister Tesser, qui sto benissimo".
