Udinese batte Eintracht
Doppietta di Inler

I friulani vincono 2-1 contro i tedeschi grazie ai due rigori trasformati dal centrocampsita. Ottima prova di Sanchez
TOLMEZZO (UDINE), 7 agosto - Mentre il Palermo ha mostrato tutti i suoi limiti e le deficenze d'organico facendosi sconfiggere per 2-1 dalla formazione tedesca dell'Eintracht , mettendo a nudo una campagna acquisti mai iniziata per rafforzare la formazione titolare ed invece molti gli acquisti buoni per la squadra Primavera, in linea con le strategie della società che spera sempre di pescare almeno un jolly che possa portare, se il frutto cresce bene, tanto denaro alle casse rosanero leggi Munoz, Garcia, Glick , Kasami .....sperando che non siano dei nuovi Gojan, Melinte, Morganella, Celutska, Calderoni o Blasi tanti come numero ma zero tagliato come valore in campo, un vero disastro.
Ed oggi come scritto in un altro articolo ci sono solo 7 titolari e quattro riserve in organico con ruoli fondamentali scoperti totalmente come i centrali difensivi ed i due centrocampisti e per noi anche una punta al posto di Cavani mai sostituito.
E per una squadra il Palermo senza nemmeno i titolari in organico e che ha dato segni di incapacità a costruire gioco, un baratro al centro della difesa e punte inadeguate come Hernandez e Maccarone costretto a giocare senza rifornimenti , al contrario, dobbiamo riconoscere che prosegue il processo di crescita dell'Udinese dell'ex Guidolin, che ha vinto per 2-1 questo pomeriggio l'impegnativo test rappresentato dalla sfida con l'Eintracht di Francoforte, reduce come detto da un netto successo a spese del Palermo.
È vero che i bianconeri hanno usufruito di due penalty per capovolgere il gol segnato da Meier di testa dopo 2' del secondo tempo (oltretutto un rigore, il secondo, è parso perlomeno dubbio), ma i friulani hanno giocato con continuità, con concentrazione, evidenziando un Sanchez strepitoso, contro il quale i difensori tedeschi sono ricorsi al fallo sistematico per cercare di fermarlo. Invano. Al contrario di quanto era succeso contro un imbarazzante Pastore.
Ed è stato il cileno, che ha messo in mostra tutto il suo ricco repertorio, finte, controfinte, scatti, passaggi smarcanti, recuperi in difesa, a propiziare il pareggio, involandosi sulla destra al 9' della ripresa e costringendo un difensore a stenderlo. Quando El Nino Maravilla è uscito al 24', il pubblico lo ha applaudito a lungo.
Ma tutta l'Udinese merita un plauso. Guidolin ha disegnato i suoi con il modulo ad albero di Natale, con Inler, Asamoah e Pinzi (relativamente al primo tempo l'ex Chievo) brillanti, mentre Candreva è parso meno lucido rispetto alle precedenti esibizioni.
Nel primo tempo l'Udinese ha avuto quattro opportunità per passare, ma tre volte ha sbagliato Floro Flores, in un'altra Zapata ha ciccato clamorosamente.
Nella ripresa, dopo il gol dell'Eintracht, l'Udinese non solo non si è disunita, ma ha continuato a macinare gioco con Asamoah, vivace, fantasioso e potente, e anche Corradi, entrato per Sanchez, non ha demeritato.
IL TABELLINO - UDINESE-EINTRACHT: 2-1 (0-0).
Udinese: Handanovic, Ferronetti (17' st Cuadrado), Zapata, Domizzi (25' st Coda), Pasquale; Pinzi (34' st. Badu), Inler, Asamoah; Sanchez (24' st Corradi), Candreva; Floro Flores (34' st Vydra).
Allenatore: Guidolin.
A disposizione: Zlamal, Jefferson, Benatia, Isla, Battocchio, Abdi, Belleck. Arbitro: Orsato di Schio.
Marcatori: st 2' Meier (E), 9' su rigore e 31' su rigore Inler (U).
Ammoniti: Petkovic, Amanatidis e Vassoski per gioco scorretto, Pinzi per proteste. Espulso per proteste al 36' Ochs (che era in panchina).
Domani il Palermo riprende la preparazione alla Favorita e dalle 18.00 ingresso libero per tutti i tifosi che vorranno festeggiare la squadra di ritorno dal ritiro dall'Austria in attesa che venga completata in difesa, centrocampo ed attacco con i nuovi fortssimi acquisti titolari per evitare di iiziare un campionato che potrebbe essere da incubo altro che vincere Coppa Italia ed europa League ed arivare fra le prime 4 in Campionato.
In ogni caso bisognerà essere vicini alla squadra e sopratutto adesso che ha l'organico incompleto e dei giovani che avrebbero dovuto dimostrare di essere buoni per andare in campo si ritroveranno catapultati in prima squadra rischiando, in caso di brutta figura, di bruciarsi definitivamente come è gia successo in tutti gli anni precedenti. Provate a chiedere a Gojan e Melinte.....
Ma "siccome nel cuore siamo rosanero"... FORZA PALERMO !!!