

Al termine dell'allenamento mattutino, il centrocampista del Palermo, Giovanni Tedesco, si è presentato nella sala stampa di Bad, per rispondere alle domande dei giornalisti. Il giocatore, palermitano doc, inizia subito a tessere le lodi del gruppo rosanero: "Siamo un bel gruppo e condivido le parole di Giulio Migliaccio. La società ha fatto bene a confermare la squadra dello scorso anno. Anche i giovani della Primavera stanno facendo tutti benissimo. Complimenti a Pergolizzi che ha consegnato ragazzi in gamba sia dal punto di vista tecnico che umano. Zenga? A livello umano è una grandissima sorpresa,come giocatore ed allenatore si è sempre messo in discussione. Ho un buon rapporto con lui. Sarà accolto benissimo a Palermo. Come sempre con grande entusiasmo. Conti mi chiede come sarà l’impatto, se ci sarà l’entusiasmo: io gli dico che ci saranno 20 mila persone come solo Palermo sa fare. Zenga mi chiama capitano? Noi abbiamo Liverani che purtroppo è infortunato. Decideremo poi chi sarà, ma forse è giusto che sia giusto che lo faccia il nostro giocatore più rappresentativo come Miccoli che ha indossato la fascia nella parte finale della scorsa stagione". Come di consueto, non poteva mancare l'argomento scudetto, ormai vero e proprio leit-motiv delle conferenze austriache: " Il livello del campionato italiano si è abbassato.Ci sono state delle partenze di giocatori importanti, sono andati via Kakà, Ibra, quindi è giusto puntare al massimo, se arriviamo terzi o quarti, va benissimo. Si è comunque alzato anche il livello delle altre. C’è più equilibrio, ad esempio la Juve si è rinforzata. Noi, comunque, siamo consapevoli della nostra forza, siamo cresciuti. Abbiamo tutto per fare bene. Quarto posto o coppa Italia? Io vorrei provare la sensazione di alzare un trofeo con la maglia della mia città a Roma con 30 mila palermitani. Fare la Champions, sarebbe un premio per la città e per i tifosi, ma per me è meglio la coppa Italia". Chiusura, infine, dedicata al presidente Maurizio Zamparini: "E’ uno stimolo in più essere sempre sotto pressione. Ad esempio, del nostro presidente, viene visto solo l’aspetto del lunedì quando fa dichiarazioni. Ma bisogna anche vedere un altro aspetto: ci vuole bene come figli però se dovessimo mancare l'Europa potrebbe essere considerata una stagione fallimentare..
Fonte: tuttopalermo.net