Sky e Rti si sono aggiudicate i diritti tv per la trasmissione delle partite del campionato di calcio di serie A per il 2010/2011 e 2011-2012
Le pay tv di Murdoch hanno acquisito con il pacchetto A-Platinum Live i diritti sul satellite per tutte e 20 le squadre, mentre le reti a pagamento di Mediaset trasmetteranno sul digitale terrestre i match delle 12 squadre più blasonate.
Dunque ad Rti (Reti televisive italiane) va il pacchetto C - Gold Live relativo alla piattaforma digitale terrestre e ritrasmissione Iptv e internet a pagamento in ambito nazionale.
Vanno invece a trattativa privata, con un bando che sarà pubblicato il 31 luglio e che prevede 60 giorni per chiudere gli accordi, gli altri pacchetti.
Con l'assegnazione odierna dei diritti tv della Lega Calcio, ''Mediaset Premium assicura ai suoi clienti la certezza di poter vedere il meglio della Serie A per i prossimi tre campionati consecutivi''.
''Questa assegnazione e' la migliore conferma del grande rapporto che lega Sky al calcio italiano'', rende noto Sky.''Sin dalla nascita della piattaforma, Sky ha sostenuto tutto il calcio nazionale, permettendogli di crescere e di continuare ad offrire uno spettacolo straordinario di sport, agonismo, emozioni, passione. Consapevole di questo ruolo di sostegno del movimento calcistico italiano, Sky continuera' lavorare a stretto contatto con la Lega Calcio e i club per garantire un racconto innovativo, completo, tempestivo del grande calcio nazionale'', si legge ancora.
''L'assegnazione dei diritti per i campionati 2010/2011 e 2011/2012, consente a Sky di garantire ai propri abbonati un'offerta straordinaria per i prossimi tre anni, che ci impegniamo a rendere sempre piu' unica anche grazie alla magia dell'Alta definizione'', conclude la nota.
Soddisfatto il vice presidente Mediaset, Pier Silvio Berlusconi. ''Siamo soddisfatti di aver chiuso un accordo che garantisce ai clienti Mediaset Premium il meglio del calcio per i prossimi tre anni. In piu', la nostra offerta si arricchisce da 8 a 12 squadre e continuera' ad avere tutti i club piu' forti e con il maggiore bacino di tifosi''.
Chiusa la partita comunque per i diritti in pay del 2010 e del 2011. Sky, per il satellitare, ha offerto 580 milioni per il duemiladieci (minimo 570) e altrettanti per l'anno successivo (minimo 578). Merdiaset, per il digitale (12 migliori squadre), ha offerto 210 milioni e 225. Pochi euro in più rispetto al minimo chiesto dalla Lega nel bando. Offerta bassa invece di Dahlia Tv (digitale, le restanti 8 squadre) che ora andrà a trattativa privata. Rtl 102.5 ha fatto un' offerta per i diritti radiofonici ma ha messo in busta meno di quanto chiesto dalla Lega. Silenzio invece da parte della Rai. Fa parte di una strategia. Paolo Garimberti, presidente Rai, assicura che il prodotto interessa, eccome, e che si andrà quindi "a trattativa privata". La Rai si sente forte: Mediaset ormai è tutta concentrata sul digitale e non ha intenzione di fare concorrenza come successo nelle stagioni passate. Da assegnare ancora i diritti Internet (bassa per ora l'offerta di Theblogtv), la serie B, la Coppa Italia e i diritti esteri. Con una gara in più, alle 12,30 della domenica, si dovrebbe andare alla conquista del ricco mercato asiatico (ricco ma non più come un tempo...). Se adesso Sky acquisterà anche la B, potrà avere nelle sue finiestre anche almeno quattro partite di serie A al lunedì sera. Inoltre, interviste pregara e nell'intervallo, e le telecamere per la prima volta in Italia potranno entrare negli spogliatoi. La rivoluzione ormai è sicura. E ben pagata. Il traguardo minimo per Infront, advisor della Lega, è quota 900 milioni: ma è certo ormai che verrà superata, i presidenti domani si riuniscono in assemblea e potrebbe già pensare al miliardo a stagione. Possibilmente da spendere bene...
E domani al Coni nascono i calendari di A e B
Appuntamento domani pomeriggio al Salone d'onore del Coni: nasce la stagione 2009-2010 con il rito dei calendari di serie A e B (diretta su Rai Due dalle ore 17). Nessuna x, quest'anno. Tutte le squadre regolarmente al via. Gli anni dei fallimenti sembrano per fortuna lontani (ma non così nella Lega Pro, ancora in forte sofferenza). Giustamente Gianni Petrucci, numero 1 dello sport italiano, ha fatto notare oggi come la nascita (ormai certa) di due Leghe non significhi "un passo avanti, il primo, verso la Superlega". Petrucci difende i campionati europei, "una Superlega non mi piace proprio". La stessa posizione di Michel Platini, n.1 dell'Uefa, che difende la Champions e la Europa League, che ha sostituito quest'anno la Coppa Uefa. Per quanto riguarda il campionato italiano, come noto, si parte domenica 23 agosto (sabato 22 con gli anticipi), fra meno di un mese. Una sola novità per gli appassionati: le partite serali avranno inizio alle 20,45 e non più alle 20,30. Scelto lo stesso orario della Champions League.