
Come abbiamo ripetuto lungamente sia nel sito che nel corso del nostro programma "Rosanero siamo noi" adesso è il procuratore Gilmar Rinaldi, intervistato da Mediagol, a smentire a sorpresa l'accordo tra Fabio Simplicio (31) e la Roma.
In un primo momento si potrebbe pensare ad un atteggiamento prudente di Rinaldi, il brasiliano può accordarsi con altri club solo alla chiusura di questa sessione di calciomercato, eppure nelle sue parole si intuisce un possibile ripensamento di Simplicio:"La decisione è stata più mia che del giocatore."
Ed è esattamente, ripetiamo, quello che avevamo anticipato noi conoscendo il pensiero di Simplicio che certamente prova gratitudine verso il suo procuratore che lo ha portato prima a Parma e poi al Palermo ma che non può negare di sentirsi legato fortemente alla maglia rosanero ma anche alla nostra città, dove è nato suo figlio che per sempre comunque sarà palermitano.
Continua Rinaldi, nel momento in cui abbiamo visto meno la fiducia del Palermo, ho chiamato il giocatore e ci siamo messi d´accordo per aspettare le offerte di altre squadre.
Fabio in testa ha una voglia grandissima di finire il campionato con il Palermo ed aiutarlo verso la rincorsa all´Europa, magari la Champions League.
E´ felice perché ha trovato un allenatore che lo capisce, e con il quale ha un buonissimo rapporto.
Il ragazzo darà il cento per cento per far si che la squadra possa fare sempre meglio fino al termine del campionato.
Ogni decisione sul suo futuro verrà presa a Giugno."
E da tifosi speriamo in un ripensamento definitivo del suo procuratore perchè se il Palermo andrà nelle Coppe sarà molto merito di Simplicio e vorremmo che scendesse ancora in campo con addosso la maglia rosanero per vivere insieme questa importante avventura europea.
"FABIOOO SIMPLICIO. RESTA CON NOI !!!!!"
Presidente, però lo aveva detto lei di volere l'intervento della FIGC.
"Io l'ho detto scherzando, perché il suo procuratore andava in giro a dire che il giocatore non sarebbe rimasto. E' il procuratore che lo ha messo in difficoltà, uno che sa che ci sono determinate leggi non può fare certe dichiarazioni. Evidentemente mi hanno preso in parola (ride,ndr)".
Rinaldi ha detto che Simplicio non rimarrà perché lei ha proposto il contratto direttamente al calciatore.
"Penso che i procuratori siano diventati deficienti (ride,ndr), il contratto con me lo ha il giocatore non il procuratore. Poi deve essere il giocatore a dire al suo procuratore di prendere i contatti con me. E' chiaro che la proposta la faccio al giocatore e non al procuratore".
Probabilmente l'agente si è sentito scavalcato.
"Perché è un cretino (scherza, ndr). I contratti con me mica li hanno i procuratori, le offerte si fanno sempre ai giocatori e poi loro informano i procuratori".