Il tecnico del Palermo Devis Mangia ha parlato questa mattina in conferenza stampa presso il "Tenente Onorato", nella consueta intervista pre-gara fra JUVENTUS e PALERMO.

Domani, dopo la sfida di domani contro la Juventus, il tecnico rosanero Devis Mangia sarà ospite alla trasmissione "Controcampo - Linea notte", approfondimento sulla giornata calcistica di Italia 1 condotto da Alberto Brandi.

L'appuntamento, per i tifosi del Palermo che volessero seguire il programma, è per la mezzanotte e venti di domani sera. 

Mangia su mal di trasferta: "Noi abbiamo tirato una linea, quindi questa deve rappresentare la prima trasferta del nostro campionato. Indubbiamente sarà una partita difficile, come la grande maggioranza di quelle del nostro campionato. Noi andiamo comunque a giocarcela come sempre fatto"

Mangia sulle assenze: "Non giochiamo mica in nove. Mi dispiace quando devo fare  a meno dei miei giocatori, soprattutto per loro, ma ho una rosa tale che non mi pongo mai il problema di chi c'è e chi no. Noi andiamo a giocarcela con fiducia nei nostri mezzi"

Mangia sul lungo stop della Juve: "Forse ci può essere un'influenza dal punto di vista mentale, ma tanti dei loro giocatori hanno giocato in settimana nelle loro nazionali"

Mangia sul reparto offensivo: "Viste le scelte fatte nelle convocazioni è plausibile poter rivedere uno schieramento simile a quello visto contro il Bologna. Noi abbiamo giocatori offensivi e credo sia nelle nostre qualità sfruttare le caratteristiche di chi andrà in campo"

Mangia sul gioco senza punte e su Pirlo: "Giocare senza punte è un modo di giocare che può essere interessante anche per sfruttare le caratteristiche dei giocatori a disposizione. Pirlo? Io non credo nelle marcature individuali anche se lui è un grande giocatore e a seconda della zona di campo dove si svilupperà l'azione, c'è chi avrà il compito di limitarlo"

Mangia sul problema trasferta: "Dal punto di vista tattico non abbiamo lavorato su nulla di nuovo. Noi siamo sereni, questo aspetto dei problemi in trasferta è stato determinato da diversi fattori. Adesso però abbiamo tirato una riga e questo non è un discorso sul quale mi soffermo. Non mi piace togliere serenità alla squadra, noi lavoriamo volendo sempre migliorare. C'è un dato che incide sul quale stiamo lavorando, ma lo tengo per me"

Mangia su Bertolo: "Potrebbe essere una sorpresa, così come Miccoli, Ilicic e tanti altri. Esistono delle soluzioni che possono essere sfruttate anche a partita in corso, ma non svelo le mie mosse" 

Mangia sul centrocampo: "Nella mia testa la formazione è chiara. Non da oggi, ma già da giovedì sera" 

Mangia sullo Juventus Stadium: "Sarà sicuramente bello, ma prima deve superare il confronto con San Siro, il più bello in assoluto per me. So che si sentirà molto l'impulso del pubblico e mi sono allenato per fare su e giù dalla panchina che dista molto dal campo. E' comunque una struttura nella quale fa piacere giocare a calcio"

Mangia sui tifosi juventini di Palermo: "Secondo me ci sono tanti tifosi del Palermo a Torino, e questa è una cosa che domani dovremo ricordare. E' comunque normale che Juventus, Inter e Milan abbiamo tifosi in tutta Italia, vista la loro grande popolarità"

Mangia sulla classifica: "Ho parlato di classifica nel dopo partita contro il Bologna solo perché in quel momento era importante mettere in risalto quanto fatto dai ragazzi. Esistono dei dati accessori attorno a questa classifica che devono farla apparire ancora più bella. Io comunque non la guardo, dobbiamo lavorare partita dopo partita" 

Mangia sugli aspetti positivi della squadra: "Essere insieme all'Udinese la squadra più giovane del campionato è un dato importante, e i risultati positivi raggiunti testimonianza dell'ottimo lavoro fatto dalla società"

Mangia su Alvarez: "La sua esclusione è una scelta tecnica"

Mangia su Bacinovic: "Può giocare con Barreto, ma a centrocampo abbiamo diversi effettivi che mi consentono di lavorare su diverse combinazioni"

Mangia su Zamparini: "Con il presidente ho un rapporto positivo e soprattutto costruttivo. Io e lui parliamo spesso, esprimo spesso le mie idee e poi faccio ciò che ritengo più giusto in funzione del bene della squadra. Il presidente è la persona che mi ha permesso di allenare in serie A e questo aspetto rimarrà sempre, il destino poi lo determinano sempre svariati aspetti. Il rapporto creato con il presidente e i ragazzi è una cosa veramente bella"

Mangia su Conte e analogie con la trasferta contro il Milan: "Il nostro gruppo ha un grado di maturità tale da consentire di non sottolineare determinate cose. Contro il Milan era tutto andato storto fin dal sabato pomeriggio in aeroporto. Conte è sicuramente un valore per questa squadra. Il mister ha dato idee importanti alla propria squadra, ma la forza di un allenatore sta sempre nella società e nei suoi giocatori. Lui sta facendo coincidere una serie di aspetti, sicuramente ha tanti meriti cosi come la società e i giocatori"

Mangia su somiglianza con Sacchi: "Tedesco ha detto che ci somigliamo? Lui è un amico, lo ha detto per questo. Per me sarebbe un grandissimo complimento"

Mangia sulla tradizione positiva degli ultimi anni contro la Juventus: "Io fin dal mio arrivo ho detto di non conoscere niente, e che tutto iniziava da quel momento, quindi non penso agli aspetti relativi al passato"