PALERMO SI E' RISVEGLIATA CON IL CUORE

 

ROSANERO COLMO DI GIOIA.

 

 

 

JUVENTUS-PALERMO 1-3.

 

VALE LA REGOLA NON C'E' 2 SENZA 3 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E' stato un risveglio bellissimo quello dei tifosi rosanero che ieri hanno finalmente cacciato via la tensione per una squadra incapace di vincere ma non per demeriti dei giocatori, questi sono e saranno fino a gennaio, o dell'allenatore , bravissimo a far rendere al massimo il collettivo dove esistono ancora i problemi al centro della difesa ed a centrocampo per non averla rinforzata adeguatamente.

 

 

 

 

Ma oggi è giorno di vitttoria e vogliamo sottolneare ancora le prove strordinarie di Pinilla che non segna ma fa segnare e che quando è andato a fare il difensore lo ha fatto egregiamente sopratutto con i suoi colpi di testa  insieme a Migliaccio. soluzione che suggerivamo da tempo e che ha dato i suoi frutti.

 

 

 

 

Pastore il solito. Bene in attacco ma non benissimo per il tiro mandato sul palo che come ha risposto Delio Rossi ai commentatori Sky che lo paragonavano a Zidane "Se giocasse come Zidane allora avrebbe segnato" .

 

 

 

E Pastore non è nè Zidane nè Kakà, se migliora in area o dal limite dell'area, zona dove deve giocare senza mai tornare indietro , potrebbe essere un nuovo Paolo Rossi perchè si è visto ancora una volta ieri con i passaggi sbagliati e gli anticipi su di lui che non è assolutamente un centrocampista.

 

 

 

Come abbiamo scritto ottima la prestazione di Sirigu puntuale ed attento che ha difeso la porta ritornando agli ottimi livelli dello scorso anno.

Sulle fasce incisivi Cassani e Balzaretti, meglio questa volta ques'ultimo del primo ma pur sempre bravi.

 

 

 

 

 

 

Gran gol su punizione per Bovo che è costretto a giocare al centro della difesa , ruolo che non è suo, perchè è eccellente sulle fasce e purtroppo non è perfetto al centro tant'è che dallo scorso anno che si cervava un altro centrale difensivo da affiancare a Kjaer ed invece è stato venduto proprio lui.

 

 

 

 

Fallimentari poi tutti i suoi sostituti a partire da Munoz responsabile di molte delle reti subite che dicono giocasse bene prima dell'imfortunio dal qual si è ripreso fisicamente ma una frana in fase di copertura, fa saltare senza contrastarli i propri avversri, vedi Nenè con il Cagliari od i ieri con Amauri o Iacquinta che per nostra fortuna hanno mandato il pallone fuori o ci ha pensato Sirigu.

 

 

 

 

Pessimi come lui Gojan  e Glick-

 

 

 

 

A centrocampo come si sapeva bravo a fare il compitino Bacinovic, straordinari Migliaccio che ha fatto benissimo anche il centrale difensivo aggiunto con Pinilla (vedi foto) e Nocerino giocatore che ha trovato il suo ruolo a centrocampo , evita di proporsi come costruttore del gioco e va bennissimo.

 

 

 

 

L'unico vero rinforzo per la squadra può essere considerato Ilicic che , come avevamo anticipato era l'unico che poteva giocare da subito in prima squadra con una buona visione di gioco, ottima capacità di proporsi in avanti e con una grande capacità realizzativa. Suo uno dei tre gol.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Neanche il tempo di gioire che già è arrivata domenica e si gioca alla Favorita oggi Barbera contro il Lecce di Zeman ed i tifosi si aspettano ancora una vittoria.