IL capitano del Parma, Stefano Morrone, pensa al futuro e guarda già al match contro la sua ex squadra, il Palermo: “Da adesso in poi ci aspettano 17 finali.
D’ora in poi dovremo fare punti contro tutte. Adesso ci concentriamo sul Palermo: bisogna fare punti dappertutto.
Dispiace per il rinvio della partita con l'Inter, perché c’era tanta voglia di giocare; poteva essere l’occasione giusta per fare una grande prestazione.
Noi avremmo voluto giocare, poi è arrivata la notizia del rinvio.
Aspettiamo con ansia la partita di sabato a Palermo, consapevoli che tre partite in una settimana ci possono stare, e potrebbero dare anche una svolta positiva al nostro campionato.
Ci apprestiamo a trascorrere questa settimana nel migliore dei modi. Sono un ex del Palermo, lì per me sono stati due anni molto belli: il primo in Serie B in cui abbiamo conquistato la Serie A all’ultima giornata; il secondo con mister Guidolin in cui siamo arrivati in Coppa Uefa.
Due annate molto belle che mi legano alla squadra, alla gente ed alla città di Palermo, però ovviamente in questo momento bisogna pensare al Parma e bisogna cambiare registro perché bisogna fare punti, perché tante squadre ci hanno sorpassati e perché abbiamo voglia di invertire la rotta, senza fasciarci la testa.
Siamo consapevoli di aver fatto delle grandi cose nel girone di andata e che stiamo vivendo un periodo particolare, eccetto la gara contro il Catania in cui non abbiamo praticamente giocato, le cose non stanno andando per il verso giusto. Siamo pronti a ripartire".

Lei è un estimatore di Walter Zenga. Come mai, secondo lei, a Palermo non è riuscito ad ottenere risultati?
"Ho sostenuto Walter perché lo considero un ottimo allenatore, ma Delio Rossi ha grandi qualità e stiamo ammirando le sue capacità.
Questo Palermo, secondo lei, è da Champions?
"Il Palermo deve crederci. Se uno parte pensando di non arrivarci vuol dire che non è nelle condizioni di farcela, però il Palermo ha le carte in regola per ambire al quarto posto.
Qualche giorno fa abbiamo sentito Antonio Benarrivo. Ci ha detto che secondo lui, Cassani e Balzaretti sono quasi paragonabili alla coppia Benarrivo - Di Chiara. Che ne pensa?
"Benarrivo - Di Chiara hanno fatto la storia del Parma. Cassani e Balzaretti mi piacciono tantissimo, direi che il paragone ci può anche stare, ma è chiaro che sono tempi diversi ed è un calcio diverso.

Il Parma nel match di sabato prossimo (ore 18:00), allo stadio "Renzo Barbera", valido come anticipo della 23ª giornata di serie A, non avrà nessun giocatore squalificato.
Infatti gli unici che potranno essere assenti per infortunio sono: Damiano Zenoni ed Alberto Paloschi, Le loro condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.
Invece fra le fila del Palermo mancheranno il difensore BOVO ed il centrocampista LIVERANI squalificati a seguito dell'ammonizione e dell'espulsione nel corso della partita di domenica scorsa persa contro il Bari.