
OLIMPIADI 2020: PALERMO LANCIA CANDIDATURA. LOMBARDO: "SIAMO CREDIBILI"
(ASCA) - Roma, 15 ott - Una candidatura ''credibile'' a dispetto delle critiche e degli scettici. Palermo si prepara per la corsa alle Olimpiadi del 2020 contro Roma, Venezia e ora anche Bari.

Nel corso di una conferenza stampa a Roma, il Governatore Raffale Lombardo ha cercato di spazzare via le polemiche sorte subito dopo l'annuncio. ''E' vero - ha detto - ci sono tante cose da fare, dalle infratrutture agli impianti sportivi: e' una sfida straordinaria e per noi partecipare e' come vincere. Ma la nostra e' una candidatura credibile e abbiamo tutte le carte in regola''.

L'assessore al turismo e allo sport, Nino Strano, ha illustrato i fondi a disposizione della Sicilia e che possono essere utilizzati anche per i Giochi del 2020: ''Per i prossimi anni l'Unione europea, con il piano operativo Fesr 2007-2013, ha messo a disposizione della Sicilia 3 miliardi e 269 milioni di euro per investimenti e infrastrutture. A questi vanno aggiunti i fondi statali e regionali, per una disponibilita' complessiva di oltre 6 miliardi e 500 milioni.
E poi ci sono i fondi Fas''.
Strano ha poi sottolineato che ''una quota rilevante delle risorse Ue sono destinate ai trasporti e alla mobilita''' e che tra le aree di intervento principali ci saranno ''il completamento e l'adeguamento della rete stradale primaria e gli assi ferroviari principali''. Due aree ''per le quali il dipartimento trasporti regionali dispone di 392 milioni di euro immediatamente spendibili''.
Quasi 850 milioni di fondi Fesr, inoltre, deve essere destinata a rafforzare la competitivita' del sistema turistico siciliano: tra gli interventi previsti c'e' quello della ''realizzazione e riqualificazione di impianti sportivi, compresi quelli per il golf'', sport che dal 2016 entrera' nelle discipline Olimpiche. ''Per tale specifico obiettivo - ha spiegato ancora Strano - al momento sono disponibili 85 milioni di euro incrementabili''. Pr quanto riguarda gli impianti sportivi, Lombardo ha detto che ''nonostante ci sia molto da fare'' si potrebbero sfruttare quelli costruiti per le Universiadi del 1997, oltre agli stadi di Palermo e Catania.
Ma proprio l'eccessiva dislocazione degli eventi e delle strutture sul territorio potrebbe rappresentare uno dei punti deboli della candidatura di Palermo. Strano, pero', ha assicurato: ''Tra due anni, quando dovremo presentare il dossier di candidatura al Comitato Olimpico, i progetti per Palermo saranno gia' pronti e forse qualche opera sara' gia' completata''.
Lombardo e Strano hanno ammesso di non temere la candidatura di Roma: ''siamo diversi ma non inferiori'', hanno ribadito in coro, spiegando che perfino la leggenda e' dalla loro parte: nel V* libro dell'Eneide si legge infatti che Enea, giunto nell'antica Drepanum (oggi Trapani), invito' troiani e siculi ai 'Ludi novendiali'', 5 discipline (regata, corsa, tiro con l'arco, pugilato e carosello equestre) per una mini-olimpiade in onore del padre Alceste, morto su quelle coste un anno prima.
  
NR. Una considerazione del presidente Lombardo ci piace ricordare e condividere in merito alle polemiche sorte sulla candidatura di Palermo alle Olimpiadi ed è quella che ogni polemica o risentimento in questo momento non serve a niente perchè molti dimenticano che nel 2020 nessuno dei politici attualmente in carica sarà più nel posto che ha adesso e che saranno altri a dovere gestire l'eventuale impegno delle Olimpiadi . Una cosa certamente riguarda tutti è che ci sono delle scadenze da rispettare adesso od entro il prossimo anno per far sì che la candidatura non rimanga solo parole ed in questo senso bisogna adoperarsi perchè diventi un fatto concreto. Per cui i primi noi collaboreremo perchè quello che per ora è un sogno possa diventare realtà. Forza Sicilia e Forza Palermo !!!
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