GIOVEDI' 15.10.2009
MALTEMPO: FRANA INVADE
TANGENZIALE CATANIA, NUBIFRAGIO
A MISTERBIANCO
MISTERBIANCO (CATANIA) (ITALPRESS) - Una piccola frana si e' abbattuta stamani lungo la tangenziale ovest di Catania, all'altezza di Misterbianco (Ct), in direzione Siracusa. Fango e detriti, a causa delle incessanti piogge che stanno interessando in queste ore la provincia etnea, hanno invaso la carreggiata.
Notevoli i disagi alla circolazione. Al momento si viaggia esclusivamente sulla corsia di sorpasso ed una lunga coda si e' formata fino allo svincolo di Gravina.
La situazione e' monitorata dalla Polizia Stradale. Nella notte, intanto, sempre a Misterbianco numerosi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco. Nei pressi della zona commerciale un violento acquazzone ha causato allagamenti all'interno di negozi, abitazioni e scantinati provocando danni pure al manto stradale. Diversi gli automobilisti rimasti in panne. (ITALPRESS).
MALTEMPO: DISAGI NEI COLLEGAMENTI VIA MARE CON ISOLE
MINORI
PALERMO (ITALPRESS) - Disagi nei collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole minori, a causa del mare agitato. Il mototraghetto per Pantelleria, partito regolarmente ieri sera, giunto nei pressi del porto dell'isola, non potendo attraccare, ha dovuto invertire la rotta e fare rientro a Trapani.
Ed e' rimasta ferma a Porto Empedocle la nave per Lampedusa che sarebbe dovuta giungere nell'isola stamani. Disagi anche nei collegamenti tra Milazzo e le isole Eolie, alcune corse sono state omesse. Mentre sono regolari quelli tra Palermo e Ustica. (ITALPRESS).
Rivelazioni
Al Pacino: da giovane
mi prostituivo in Sicilia
L’attore al «New York Post»: sesso con una donna più anziana in cambio di un tetto
NEW YORK — Che da giovane fosse attraente e sexy si sapeva già. Eppure nessuno avrebbe mai potuto immaginare un’esperienza da gigolò del leggendario Al Pacino, da quasi quarant’anni icona dell’italo- americano macho. «Da giovane mi sono prostituito in Sicilia, concedendomi in cambio di vitto ed alloggio ad una donna più anziana di me».
Le frasi, rilanciate dai siti di tutto il mondo, sono state attribuite all’attore dalla settantanovenne decana del gossip made in Usa, Cindy Adams. Nella sua seguitissima rubrica pubblicata quotidianamente sul tabloid newyorchese di Rupert Murdoch, la Adams rievoca i retroscena del «fattaccio» che il diretto interessato, interpellato dal Corriere , non ha voluto smentire.
Tutto risale agli anni Sessanta quando la futura star, allora soltanto un aspirante attore alle prime armi, decise di abbandonare gli studi per inseguire il sogno di una carriera hollywoodiana.
Ma il destino volle farlo tornare in Sicilia, nella terra della quale erano originari entrambi i suoi genitori. Fu lì che, assediato dai debiti e senza il becco di un quattrino, il giovane Al finì per prostituirsi.
«Per mangiare e mantenere un tetto sopra la mia testa, decisi di vendermi ad una donna più anziana di me l’unico bene che potevo offrire: il mio corpo», ha rivelato alla Adams.
Una scelta di cui il cattolicissimo figlio della corleonese Rose Gerardi e del messinese Salvatore Alfred Pacino finì per pentirsi.
Ed ecco altre confessioni: «Mi sono svegliato spesso, il mattino successivo agli incontri, sentendomi in colpa e odiandomi per ciò che stavo facendo », si legge nella rubrica della Adams.
La rivelazione serve forse a far luce su un attore dalla vita privata tormentata che, pur essendo padre di tre figli, non si è mai sposato. Eppure in passato Pacino ha avuto innumerevoli relazioni sentimentali con attrici come Jill Clayburgh, Tuesday Weld, Marthe Keller, Carol Kane, Diane Keaton, Penelope Ann Miller e Madonna. Attualmente Al vive nella sua villa a New York, sul fiume Hudson.
Non si tratta però dell’unica trasgressione legata a quegli anni. Nel 1961 Pacino fu arrestato per porto abusivo d’armi da fuoco. L’esperienza lo convinse a cambiar vita.
Dopo aver studiato in numerose scuole di recitazione, verso la fine degli anni sessanta fu accolto all’Actors Studio da quello che, negli anni a seguire, Al considererà il suo più grande maestro: Lee Strasberg, il primo a riconoscere in lui il genio della recitazione.

Un piccolo ma insidioso minimo depressionario insisterà nella giornata di venerdì a ridosso della Sicilia, determinando forti temporali, dapprima sull'Agrigentino, poi nel Gelese, ed infine nel Siracusano, cioè sul settore sud-orientale dell'isola.
Il tutto accompagnato da una sostenuta ventilazione a rotazione ciclonica, con venti tesi da sud ovest su Gelese e Ragusano, ma contemporaneamente anche con un richiamo da est sul Siracusano.
Insomma si realizzerà una convergenza di correnti tale da favorire la nascita di "mostri" temporaleschi marittimi di rilievo.
Probabilmente più fortunato risulterà il Messinese in questa occasione.
Attesi accumuli anche superiori ai 100mm nel Ragusano e nel Siracusano.