DOMENICA 18 APRILE 2010
Serie A, il Chievo batte il Livorno e si salva
Nel secondo anticipo della trentaquattresima giornata i
veneti stendono gli amaranto per 2 a 0.
Decidono Pellissier e Abbruscato
VERONA. Il Chievo ha battuto per 2 a 0 il Livorno nel secondo anticipo della trentaquattresima giornata di serie A. A decidere l'incontro sono state le reti di Pellissier nel primo tempo e di Abbruscato nella ripresa. Con questa vittoria gli "asinelli" sono praticamente salvi, mentre per il Livorno le porte della B ormai sono spalancate: solo la matematica li tiene ancora in vita, ma le speranze ormai non ci sono più.
Funerali Vianello, lacrime e strazio di Sandra
Il premier si commuove, poi applaude il
feretro
Moltissima gente si è radunata fuori dalla parrocchia "Dio Padre" di Milano 2 per dare l'ultimo saluto a Raimondo Vianello. Le esequie saranno trasmesse su un maxi schermo all'esterno della chiesa e in diretta su Canale 5. La Mondaini in lacrime, Berlusconi sempre accanto a lei
Il cordoglio di Berlusconi Nel silenzio della chiesa si sente la voce di Sandra Mondaini, in lacrime, scandire il nome del marito e ripetere: "Raimondo sono qua". Accanto a lei la nipote e i figli adottivi. Il presidente del Consiglio, con le mani appoggiate sulle spalle della Mondaini, segue in piedi la funzione, sempre accanto all'attrice.
Omelia:"Innaturale immaginarli separati" "Quella con Sandra è stata una esperienza unica e straordinaria, il loro legame si è consolidato in 50 anni, tanto che è innaturale immaginarli separati": è uno dei passaggi più toccanti dell’omelia funebre per Raimondo Vianello pronunciata da monsignor Carlo Faccendini. Secondo il monsignore il legame tra i due coniugi era basato su "rispetto reciproco, dialogo costante e una generosità che li ha portati anche ad allargare la famiglia". Monsignor Faccendini ha aperto la sua omelia ricordando le manifestazioni di affetto seguite alla morte di Vianello e chiedendosi da dove venisse questo forte sentimento popolare. "È come se fosse entrato adagio adagio nelle case di tutti, perderlo è stato per tutti motivo di dispiacere e di amarezza. Perchè è stato così amato? Perchè ci ha fatto ridere per cinquant’anni e non è stato semplice farlo con generazioni diverse, occorre avere classe, essere professionisti seri di talento e di intelligenza. Raimondo ha fatto ridere e sorridere l’Italia intera con eleganza e garbo, ironia, distacco e misura senza essere mai volgare e sopra le righe". Diversi passaggi dell’omelia, all’esterno della chiesa, dove migliaia di persone seguono il funerale su un maxi schermo, sono stati punteggiati da calorosi applausi. Tanto calore anche all’interno per Sandra Mondaini, assistita dai due ragazzi filippini adottati da lei e Raimondo, Gianmarco e Raymond, e dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che più volte le si è avvicinato per accarezzarle la testa.
Le letture dei figli adottivi Raymond e Gianmarco, i figli di Rosalyn, la signora filippina che Raimondo Vianello e Sandra Mondaini hanno adottato con i suoi bimbi in casa, hanno letto rispettivamente la prima lettura e il salmo responsoriale della Messa per il funerale del popolare attore e presentatore, in corso a Segrate.
Ultim'Ora
Lievi scosse in Umbria e in Sicilia
18/04/2010 07:32
7.30 Un sisma di magnitudo 2 è stato registrato alle 5.01 tra le province di Perugia e di Terni. Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l'epicentro della scossa a 8,4 km di profondità, è stato tra i comuni di Massa Martana (Perugia) e Acquasparta (Terni). Un'altra scossa sismica di magnitudo 3.1 è stata avvertita alle ore 6.03 dalla popolazione delle province di Palermo e di Trapani. L'epicentro è stato in mare fra Ustica (PA), Punta Raisi (PA) e San Vito Lo Capo (TP).
Primo Piano
Nube, nel nord non si vola fino a lunedì
L'Enac: forse riapertura domani alle 8
Autorizzati soltanto i voli di emergenza. Assalto ai treni, disagi negli scali aperti. Effetto "domino" sui cieli del mondo . Aperto solo lo scalo di Roma

A causa dell'eruzione e dell'enorme nube formatasi sono
stati cancellati collegamenti dagli scali di Palermo e
Catania. Il Siena arriva a Catania con 7 ore di ritardo. Gli
esperti: "Peggio dell'11 settembre". Situazione tutta da
valutare per i prossimi giorni
PALERMO. Prosegue l'avanzata in Europa nella mega nuvola di cenere islandese, che in serata è arrivata anche sul Nord Italia. L'Enac ha disposto la chiusura di tutti gli aeroporti del Nord dalle sei alle 14 di ieri. L'Italia è diventata così l'ultima tappa della lunga marcia della mega nuvola, che ha investito gran parte dei paesi dell'Europa orientale.
Dopo 24 ore di black out in gran parte degli aeroporti del Nord Europa, con ripercussioni sui viaggi in tutto il mondo, le compagnie aeree cominciano a fare i conti dei danni, quantificandoli in duecento milioni di dollari al giorno, mentre i meteorologi non fanno prevedere nulla di buono per le prossime 24 ore.
Situazione in Sicilia - Voli cancellati in partenza e in arrivo dall'aeroporto di Palermo a causa della nube provocata dalla eruzione del vulcano del ghiacciaio islandese Eyjafjallajokull. Da ieri mattina sono stati cancellati in tutto 66 voli in arrivo e in partenza,da e per Milano Linate, Vicenza, Milano Malpensa, Bologna, Verona, Bergamo, Torino e Roma Fiumicino e gli internazionali da e per Stoccarda, Bruxelles, Colonia, Parigi-Cdg, Stoccolma. Nonostante ciò la Gesap, la società che gestisce lo scalo Falcone Borsellino, comunica che molti voli intercontinentali sono stati dirottati sull'aeroporto di Palermo.
Gli operatori Gesap (+39 091 7020111 e 800 541 880) sono a disposizione per fornire esclusivamente informazioni su eventuali cancellazioni e/o ritardi dei voli in partenza e in arrivo sullo scalo di Palermo.
Disagi anche a Catania. Sono 105 - 54 arrivi su 90 in tabella e 55 le partenze su 94 - i voli, tra nazionali ed internazionali, cancellati nell'aeroporto etneo. Lo ha reso noto la Sac, aggiungendo che Catania è rimasta però collegata con Roma, Napoli e Pisa, anche se alcuni voli per quest'ultima tratta possono risultare cancellati perché quelli originari provenivano da scali chiusi. La società di gestione dello scalo ha inoltre reso noto che sono regolarmente atterrati a Catania gli aerei provenienti dal Cairo e Malta.
Gli esperti: "Peggio dell'11 settembre" - E fra gli esperti si fa sempre più netta la sensazione che questa crisi superi di gran lunga quella provocata dall'attacco alle torri gemelle di New York, quando per tre giorni vennero annullati tutti i collegamenti aerei fra Usa ed Europa. Eurocontrol, l'organismo per la sicurezza aerea che raccoglie quaranta paesi Ue e non, fa sapere che non ci si possono attendere cambiamenti significativi nelle prossime 24 ore. Molti paesi che hanno chiuso il proprio spazio aereo già da giovedì manterranno la restrizione almeno fino a oggi alle 14 ora italiana. È il caso di Gran Bretagna, Francia, Germania, Belgio, Olanda. A questi ieri si sono aggiunti Austria, Svizzera, Romania, Paesi baltici, Repubblica ceca, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Slovacchia, Ungheria e infine l'Italia, solo per il nord. L'Enac in serata ha disposto "l'interdizione al volo strumentale di tutto il Nord Italia fino ai 35 mila piedi, cioé 10.668 metri, dalle sei alle 14 di oggi". Le compagnie asiatiche, australiane e neozelandesi hanno annullato ieri numerosi voli per l'Europa. E' andata un po' meglio all'Irlanda e alla Svezia, che ieri hanno potuto riprendere l'attività. Anche la Polonia è off limits, gettando un'ombra sull'organizzazione dei solenni funerali del presidente Lech Kaczynski, deceduto insieme alla moglie e ad una delegazione di 94 persone in un incidente aereo la scorsa settimana. La sicurezza dei passeggeri non è in discussione, ribadiscono come un mantra al quartier generale di Eurocontrol, sottolineando che le misure di interdizione al volo valgono per tutti i voli commerciali. Ieri il bollettino è ulteriormente peggiorato. Dei 29.500 voli previsti, ne partiranno in tutto circa 10.500, dimezzando il traffico passeggeri in Europa. Lunedì ci sarà un consulto in teleconferenza fra Eurocontrol, gli stati che vi aderiscono, la Commissione Ue e le competenti organizzazioni dei controllori di volo, per fare il punto dell'emergenza e per essere pronti per la ripresa non appena gli effetti della nuvola si faranno sentire di meno. Gran parte delle compagnie aeree sono riuscite a far rientrare i propri mezzi ed equipaggi e quindi sono sostanzialmente pronte a riprendere il traffico, non appena i cieli verranno riaperti. E anche ieri il blocco dei voli ha colpito un vip. E' stata la volta della cancelliera tedesca Angela Merkel, che, di rientro dagli Stati Uniti, ha dovuto fare tappa a Lisbona. L'impossibilità di rientrare in aereo ha spinto il comico britannico John Cleese a coprire la distanza fra Oslo e Bruxelles in taxi. Per la gioia dei tre autisti che si sono alternati al volante e che hanno intascato 3.800 euro.
Un Falcon 50 dell'Aeronautica militare ha trasportato il
paziente da Catania al capoluogo lombardo visto
"l'imminente pericolo di vita"
CATANIA. Un Falcon 50 dell'Aeronautica militare ha trasportato poco fa un paziente cardiopatico "in imminente pericolo di vita" dalla Sicilia a Milano, nonostante la chiusura dello spazio aereo del nord Italia: il provvedimento di interdizione, infatti, non riguarda i voli militari (compresi quelli di Stato), umanitari e d'emergenza. A sollecitare l'intervento dell'Aeronautica è stata la Prefettura di Catania, che ha chiesto il trasporto sanitario d'urgenza di un cardiopatico cinquantenne in grave pericolo di vita. Valutata la situazione, è stato dato il via libera al 31/o Stormo che ha subito mobilitato un Falcon 50. L'aereo si è quindi diretto da Ciampino a Catania. Qui ha prelevato il paziente e poi ha fatto rotta su Milano dove l'uomo, che è stato assistito per tutto il tempo da una equipe medica, è giunto in tarda mattinata ed è stato trasferito al Niguarda. Il Falcon 50 è invece ripartito per Roma.