Dahlia verso la chiusura
Già mercoledì niente partite
Già mercoledì niente partite
L'assemblea dei soci della piattaforma attiva sul digitale terrestre ha deciso di chiudere l'attività e a breve le trasmissioni saranno sospese. Inaccettabile per Telecom Italia Media e Filmmaster l'offerta al ribasso del socio svedese Airplus

- L'avventura di Dahlia sembra finita. Ansa
MILANO, 31 gennaio 2011 - L'assemblea dei soci di Dahlia ha deciso di chiudere l'attività e a brevissimo le trasmissioni verranno sospese.
Già le partite della giornata del 2 febbraio probabilmente non verranno trasmesse. "Telecom Italia Media e Filmmaster hanno proposto una sospensione di due giorni di questa decisione per dare alla Lega il tempo necessario per predisporre una richiesta compiuta e concreta ma Airplus, l'azionista di maggioranza, non ha voluto fare la sua parte di sacrifici" ha detto all'Ansa l'amministratore delegato di Ti Media, Giovanni Stella.
I costi — Due giorni di uso della banda larga costano circa 150.000 euro a cui si sommano circa 50.000 euro del prezzo dei servizi di Filmmaster.
I due soci hanno chiesto al socio svedese (che detiene l'80% del capitale dell'emittente) di contribuire proporzionalmente, versando cioè in contanti nelle casse di Dahlia circa 800 mila euro.
Palla agli svedesi — "Airplus si è detto disponibile a mettere solo 40.000 euro - ha detto Stella - e Telecom e Filmmaster non hanno potuto ovviamente accettare questa contro offerta".
"Il liquidatore aveva chiesto un segno di attenzione che Airplus non ha voluto dare e ora, entro brevissimo, le trasmissioni verranno chiuse" conferma Stella.
"Se dovessi essere riconvocato in assemblea - conclude Stella ribadendo la volontà di trovare una soluzione - sono disposto a sostenere di nuovo la nostra offerta ma la palla non sta a me: qualcuno deve convincere gli svedesi".
Gasport
Lega A: assemblea su crisi Dahlia tv
Presenti 19 societa' su 20. Otto squadre a rischio oscuramento
(ANSA) - MILANO. 1 FEBBRAIO 2011 - Con la presenza di 19 societa' su 20 (manca il Catania) e' cominciata a Milano l'assemblea generale straordinaria della Lega di serie A.
Le societa' si devono occupare della crisi di Dahlia tv che, in mancanza di una soluzione tempestiva, rischia di 'oscurare' le partite di otto squadre di serie A sul digitale terrestre e l'intero campionato di serie B, oltre a determinare un 'buco' di mancati introiti di diverse decine di milioni.
L'assemblea affrontera' anche il problema dei ''bacini d'utenza''.
Su Dalhia tv va anche il canale sportivo del Palermo.
In occasione dell’assemblea convocata per la crisi di Dalhia e i bacini d’utenza per i diritti Tv, il Presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha espresso la sua opinione con la solita schiettezza, che lo contraddistingue.
"Questo calcio non è che si cala le braghe adesso di fronte ai soldi e alle esigenze delle televisioni, si è già calato le braghe di fronte ai valori dello sport che non ci sono più.
Figurarsi davanti ai soldi.....Questo mondo però dovrà cambiare, non solo nel calcio, dovrebbe cambiare l'Italia e deve cambiare il resto del mondo dove i valori sono spariti e devono tornare".
La crisi di Dahlia tv sembra non avere tregua. L'assemble adei soci pare intenzionata ad interrompere nei prossimi giorni le trasmissioni, con tutto ciò che ne consegue.
Se non dovessero subentrare nelle prossime ore novità sostanziali, fin da domenica prossima potrebbero subire l'oscuramente alcuni match di serie A, oltre che tutta la serie B.
Ricordiamo che nel pacchetto Dahlia è inserita pure la tv rosanero Palermo Channel.