I nuovi migranti , come d'accordo con la Tunisia, saranno rimpatriati con due voli al giorno come ha detto ieri il Presidente Berlusconi .

Ancora nuovi barconi arrivati nella notte. Stamattina gli ultimi sette migranti a bordo di un piccolo gommone.

L'assessore  comunale al Turismo Busetta denuncia : "Stagione a rischio"

LAMPEDUSA. 10/04/2011 - In questo momento sono attualmente 753 i migranti presenti nell'isola di Lampedusa, dopo l'arrivo di due barconi nella notte con a bordo in uno 108 e nel secondo 35 persone.  

Sull' isola restano 510 migranti e sono tutti tunisini ed ora si trovano nel centro di accoglienza Di Lampedusa.

Però al contrario degli altri arrivati e mandati in vari centri di raccolta in tutta Italia, a partire da domani questi, come ha detto ieri il premier Silvio Berlusconi, saranno rimpatriati con due voli al giorno.

Altri 243 sono invece ospitati nella base Loran: si tratta di profughi sub-sahariani provenienti dalla Libia che saranno trasferiti nei centri per i rifugiati sulla terra ferma.

Questa mattina intanto l'ultimo arrivo. Si tratta di altri 7 migranti: le motovedette della guardia costiera li hanno intercettati mentre erano praticamente all'ingresso del porto, dove sono arrivati con un piccolo gommone senza motore, probabilmente dopo essere stati lasciati da un'imbarcazione a largo.

"Speriamo che l'ottimismo del Ministro Brambilla sia confermato dai fatti. Noi siamo molto meno fiduciosi che la stagione si possa salvare anche se vorremmo avere torto.

Fin quando il messaggio trasmesso sarà quello degli sbarchi sull'isola sarà difficile che ricomincino ad arrivare le prenotazioni per l'estate".

Lo afferma l'assessore al turismo di Lampedusa Pietro Busetta.  

"Per ora - polemicamente o giustamente prosegue - gli operatori mi dicono che arrivano solo disdette e raccolgo le preoccupazioni di chi sperava negli anticipi versati per la stagione 2011 per pagare i debiti accumulati in inverno per gli investimenti fatti. Per rendersi conto della gravità del problema basta peraltro sentire i tour operator che sono in dubbio se annullare i charter estivi".    

Per quanto attiene ai numeri l'assessore ricorda al ministro "che oltre ai 2 mila posti letto nelle strutture alberghiere ve ne sono 4 mila nelle case private che portano le presenze complessive dell'isola in una stagione a circa 700-800 mila presenze".

L'amministrazione sollecita "la trasmissione di spot pubblicitari ad hoc per spiegare che il fenomeno immigrazione è ormai riportato alla normalità".

"Qualcuno - conclude Busetta - afferma che la stagione turistica di Lampedusa è già iniziata con gli alberghi pieni di militari, ma in ogni caso non è questo il tipo di turismo che l'isola vuole.

Noi vogliamo il turismo vero della gente che passeggia, spende, gira per l'isola, affitta motorini, macchine e barche, che compra souvenir, va al ristorante non a prezzo fissato dal ministero e che paga in contanti senza i tempi di una burocrazia lentissima. e che soprattutto diffonda il benessere a tutta l'isola e non a poche strutture alberghiere".