Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, in un'intervista riportata su La Gazzetta dello Sport-Edizione Sicilia, è molto critico con la squadra allenata da Walter Zenga: “Bisogna trovare il bandolo della matassa. L’unica nota positiva di domenica è il risultato. In questo momento non siamo da scudetto ma da retrocessione. Siamo ancora un laboratorio, finora non abbiamo visto un bel Palermo. Rubinho? E' il portiere titolare ma sta attraversando un momento di difficoltà. Abbiamo Sirigu, se farà bene rimarrà in porta".

Grazie Presidente  per avere preso le nostre parole per buone e per avere capito che siamo stati i soli a lottare per il bene del Palermo contro chi ancora oggi in alcuni giornali continua a nascondersi la testa sotto terra pensando di farla felice e di conquistare così la sua stima continuando a scrivere cose che i fatti hanno clamorosamente smentito. siamo a due punti dalla retrocessione.

Grazie per avere sposato in pieno il "mariogigliopensiero" , come ormai dicono i tifosi quando parlano di noi, e di avere detto perfettamente quello che da diverso tempo andavamo dicendo nella speranza di potere capire di essere entrati in sintonia perfetta con lei. Abbiamo detto anche le stesse cose difendendo Rubinho come abbiamo detto oggi in trasmissione con Foschi e Perinetti.

Lei ha bisogno di veri amici , come pensiamo di essere noi, che sappiano urlare con forza quando le cose non vanno senza timore, per questo, di perdere la sua amicizia ma pensando che possano essere un momento di riflessione visto che probabilmente chi le sta accanto in maniera ruffiana non l'aiuta a vedere bene quel che succede.

Il medico pietoso  e le bugie sull'incapacità di Zenga e la sopravvalutazione di alcuni giocatori che come ha già detto anche Javier Zanetti sono stati buttati in campo con grande fretta, senza avere l'intelligenza di ascoltarla quando in trasmissione ci ha detto che andavano inseriti gradualmente, sono tutte queste cose insieme che ci hanno portato a questo punto.

E poi Presidente basta con argentini, la loro nazionale rischia di non andare neanche  ai campionati del mondo ed il loro calcio per ora è scadente.  Uno buono c'era ed è da quando era al Genoa che lo abbiamo segnalato perchè lo avremmo voluto al Palermo quando sarebbe costato solo 10 miloni di euro. Ed era come sa Milito .Oggi forse più di 40 milioni non basterebbero a comprarlo. Tanti soldi ma anche tanti gol persi .

Ci ascolti , per favore nel Bari ci sono Bonucci, Ranocchia e Donati, ma perchè non lo avete preso ? Voleva venire a Palermo , lo abbiamo scritto più volte ma niente da fare. Non le dice niente che come media voto oggi è il centrocampista più forte in Italia. Ci sono anche Iori del Chievo e Poli della Sampdoria sono giovani, ad eccezione di Donati, e se riuscisse già a prenderli a Gennaio avremmo sistemato la difesa e centrocampo per diversi anni . 

Vuole per quest'anno prendere un attaccante che può fare la differenza dopo aver perso Cruz e Crespo, ma chi le da consigli ?  Punti senza paura su Suazo, perche per quest'anno almeno con Miccoli e Cavani a fare le seconde punte e Suazo che nelle ripartenze può essere devastante.

E se proprio le piacciono gli argentini glielo segnaliamo noi uno veramente buono . Per il prossimo anno prenda  Alejandro Damían Dominguez del Rubin ed allora si che non ci saranno avversari che ci potranno fermare acquistando una punta di valore mondiale.

E' Lei che ci ha regalato il Palermo in serie A ed è con lei, dopo avere vinto, quest'anno la Coppa Italia, che l'anno prossimo, ma questa volta per davvero senza "parole...parole...parole" , che vogliamo festeggiare il Palermo scudettato.

Lei solo sa perchè non è arrivato nessuno in difesa , nessuno a centrocampo e nessuno in difesa ed abbiamo perso l'allenatore per il Palermo, Davide Ballardini, probabilmente proprio per questo.

Stasera o domani mattina avrà la sua riunione operativa in quel momento pensi solo ai 17mila tifosi che nonostante una squadra incompleta, l'arrivo di un allenatore buono solo a parole hanno dato fiducia a Lei, ci creda, noi che siamo quelli più vicini alla gente, e solo a Lei e faccia delle scelte decise e cambi tutto quello che non va  e lo faccia ora che siamo ancora in tempo di salvare il salvabile e ricordi che nella sua e nostra squadra, c'è quella delllo scorso anno che tanto bene ha fatto. Non dimentichi di fare una seria riflessione anche in società perchè i prossimi anni sono quelli della costruzione del nuovo stadio e di un nuovo futuro per la società del Palermo. ed anche in questo caso, visto che ci siamo schierati apertamente da tempo, non dimentichi che quando vorrà s e serve siamo assolutamente con lei.

Centromercato Mandi

Abolisca sopratutto tutti quelli che non la guardano dritti negli occhi e scelga persone con le quali se del caso anche litigare perchè magari più di lei lottano accanto per un grande, grandissimo Palermo, controlli però che nel loro petto batta un "cuore rosanero".

"E siccome nel cuore siamo rosanero ... Forza Palermo !!!!"

Sabatini si è addossato tutte le colpe del fallimento del Palermo e  del fatto di non avere preso il centrocampista giusto per il Palermo come chiedeva Zamparini ed ha detto che è pronto ad accettare qualsiasi decisione vorrà prendere il Presidente che adesso ha manifestato apertamente il suo disappunto ed apostrofando di aver una squadra da retrocessione altro che scudetto. 

Nella serata di oggi o domani mattina  si terrà come detto  un vertice tra il presidente Maurizio Zamparini, il tecnico Walter Zenga e i dirigenti Walter Sabatini e Rinaldo Sagramola. E' possibile che questo incontro possa porre le basi per un autentico terremoto societario: il d.s. Sabatini potrebbe rassegnare le sue dimissioni.

In questo senso, le parole pronunciate dall'ex dirigente della Lazio, ai microfoni de Il Giornale di Sicilia, sono eloquenti: “Non ho mai pensato alle dimissioni, ma se il presidente prenderà certe decisioni sono pronto ad accettarle. Sono un uomo leale, so riconoscere quando sbaglio. Zenga in questa storia non ha nessuna colpa".

In caso di allontanamento dell'Uomo Ragno, dunque, Sabatini lascerà il suo incarico. Se non da stasera, ma ci sembra molto difficile ne sapremo sicuramente di più dopo il difficile match con la Juventus al di là che vinca o perda anche perchè ormai il Presidente ha capito che la squadra , che va difesa in toto , è stanca di figli e figliastri,  di essere mandata in campo in ruoli e con compiti sbagliati, sempre fuori ruolo e senza gioco e per valorizzarne uno se ne sono svalutati almeno dieci . Ma li avete guardati i primi piani dei giocatori del Palermo durante le ultime partite ?

Una cosa appare, comunque, certa: i destini di Zenga e Sabatini, a questo punto, sono incrociati.

Ma per qualsiasi annuncio ,come capite bisognerà aspettare per ripartire dopo l'incontro con la Juve.