La nottata sembra non avere stemperato la tensione e soprattutto la delusione nei cuori dei tifosi del Palermo. Tantissimo l'orgoglio per la prestazione generosa dei ragazzi, che hanno letteralmente dato l'anima per la maglia, ma nello stesso tempo molta rabbia e anche incredulità per il vergognoso arbitraggio di Morganti e dopo gonnella all'Olimpico la storia si ripete.

Unanime il pensiero dei tifosi e non : " Vogliamo un calcio pulito", dicono in coro i tifosi intervistati da varie emittenti locali. Qualcosa che dovrebbe essere scontata, ma che nel mondo del calcio italiano, lascia sempre adito a dubbi.

Furioso il Senatore Carlo Vizzini interventuto a fine match, che manifesta pesantemente la sua perplessità sull'imparzialità dell'arbitro Morganti. "Un'autentica vergogna. Il Palermo ha disputato una grande gara, ma con l'arbitro che ha negato un chiaro rigore mentre ancora eravamo in partita siamo stati condannati - ha dichiarato - Sono orgoglioso del Palermo che ha onorato la maglia e i tifosi, ma e' chiaro che a Pechino volevano mandarci l'Inter. Grazie Palermo".

Parole sintomatiche di uno stato d'animo comune che cresce tra gli amanti dello sport pallonaro. Ormai alla buona fede arbitrale non crede più nessuno.  Vergogna!