Delio Rossi, in conferenza stampa all'Hotel Addaura esordisce dicendo "L'esonero mi è stato comunicato intorno alle 12.30 di ieri. Mi hanno detto che non c'era bisogno di firmare nulla, e che non c'era motivo di tornare a Palermo, ma io sono voluto venire lo stesso per salutarvi. Voglio ringraziare tutta la gente di Palermo e la squadra.
Niente polemiche ne rivalse ma un saluto veramente cortese alla gente che gli ha voluto bene ed ai giornalsiti palermitani .
Critiche anche all'uomo? Il mio lavoro è lì, dati di fatto che rimangono sul campo. Sia l'anno scorso che quest'anno siamo state tra le squadre che hanno sfoggiato il miglior calcio, giocandosi sempre la partita siamo ad un punto dalla zona coppe ed in semifinale di Coppa Italia quindi siamo ad un buon punto.
Sul piano tecnico possono esserci tante critiche, ma su quello personale - ha detto Rossi - nessuno si può permettere, non lo accetto. La sera devo guardarmi allo specchio ed essere soddisfatto di quello che vedo".
"Ringrazio la gente di Palermo che mi ha sempre rispettato, come io ho fatto con loro". Delio Rossi saluta così all'Hotel Addaura di Palermo i tifosi rosanero che lo hanno amato, applaudito e rispettato sia nei momenti di gioia che in quelli di dolore per le sconfitte.
Delio Rossi rivolge un appello ai tifosi del Palermo. A quelli che sono certamente i suoi tifosi. "Sostenete la squadra, perché gli allenatori passano. Mentre il Palermo rimane".
"Ai giocatori ho sempre chiesto di lottare perché chi non lo fa ha la sconfitta nel cuore", dice cosi' Delio Rossi mettendo la mano sul fuoco sulla correttezza dei suoi uomini, che lo hanno seguito e ascoltato e che hanno esternato con il capitano Miccoli tutta la loro stima e vicinanza all-ex allenatore. "I ragazzi continueranno a far così".
Nonostante il 7-0 di domenica scorsa, lui, Delio, è stato applaudito dalla gente che ha riconosciuto il suo lavoro e non avrebbe voluto che venisse esonerato da Zamparini. "Gli applausi mi hanno fatto piacere ma perdere 7-0 e uscire tra gli applausi fa male".
La storia, era già scritta dopo l'addio di Sabatini, ovvero "l'inizio della fine" perché "se vai in Europa e anziché essere felice va via il direttore e ti bacchettano, allora qualcosa non va. Qualcosa si era rotto con la partita con il Maribor".
Delio Rossi ripete anche alla fine . "Sono venuto qui per salutare la gente. Un domani so che a Palermo ci tornerò".
E sara' sempre il benvenuto.