
PORTIERI: Brichetto, Rubinho, Sirigu.
DIFENSORI: Balzaretti, Bovo, Cassani, Goian, Kjaer, Morganella.
CENTROCAMPISTI: Bertolo, Blasi, Bresciano, Migliaccio, Nocerino, Pastore, Simplicio.
ATTACCANTI: Budan, Cavani, Miccoli, Succi, Hernandez.
Queste le probabili formazioni di Livorno-Palermo in programma domenica pomeriggio all' "Artemio Franchi" di Livorno:
LIVORNO (4-3-1-2): De Lucia; Raimondi, Rivas, Perticone, Pieri; Pulzetti, Filippini, Moro; Candreva; Tavano, Lucarelli. A disposizione: Benussi, Miglionico, Vitale, Galante, Bergvold, Cellerino, Dionisi. Allenatore: Russo. Indisponibili: Mozart. Squalificati: Marchini (1)
PALERMO (3-4-1-2): Sirigu; Kjaer, Bovo, Migliaccio; Cassani, Bresciano, Simplicio, Balzaretti; Pastore; Cavani, Miccoli. A disposizione: Rubinho, Goian, Blasi, Melinte, Bertolo, Budan, Mchedlidze. Allenatore: Zenga. Indisponibili: Liverani, Tedesco
Il centrocampista del Palermo, Mark Bresciano ha recuperato dopo il trauma distorsivo al ginocchio sinistro con stiramento del legamento collaterale mediale, che ha rimediato durante il match contro la Juventus. Bresciano sarà abile ed arruolato per il match di domenica (ore 15:00) in trasferta contro il Livorno, allo stadio "Artemio Picchi".
Il capitano del Palermo, Fabio Liverani (33), ha recuperato dall'infortunio con conseguente operazione sostenuta il 25 maggio al ginocchio destro, per la ricostruzione del legamento crociato anteriore con conseguente regolazione del menisco esterno.
Il giocatore rosanero che è considerata una delle pedine fondamentali dal tecnico Walter Zenga, con molta probabilità potrà essere già abile ed arruolato per il match valido per l'undicesima giornata di campionato contro il Genoa, di giorno 1 novembre che si svolgerà allo stadio "Renzo Barbera".
Liverani deve ancora ritrovare la forma migliore e soprattutto la tenuta fisica dopo un lungo periodo di assenza forzata dai campi di gioco.
L'allenatore del Palermo Walter Zenga protagonista dell'odierna conferenza stampa presso la sala stampa del “Tenente Onorato” di Boccadifalco ha parlato della delicata trasferta che dovranno affrontare domenica a Livorno: “In questi giorni abbiamo lavorato con impegno, abbiamo sensazioni positive e siamo sereni.
Contro la Juventus abbiamo ottenuto un risultato importante e adesso vogliamo dimostrare come questo non sia stato un episodio isolato, bensì il frutto del nostro lavoro iniziato lo scorso 9 luglio.
Possiamo ripetere l’ottima prestazione ma non bisogna sottovalutare il Livorno, che ha dei giocatori di spesso e, malgrado la posizione di classifica, ha disputato buone partite in questo avvio di campionato". Zenga continua parlando del dubbio Cavani appena tornato dall' Uruguay e del recupero di Fabio Liverani: "Cavani non credo, sarà stanco per il viaggio ma con la sua Nazionale ha giocato solamente ventisette minuti di gara.
Liverani, invece, si allena insieme al gruppo con le giuste cautele e il suo ritorno in campo potrebbe essere fissato per l’impegno di Coppa Italia del 26 novembre.
A proposito del ruolo di portiere, Rubinho è un bravissimo giocatore ma sta attraversando un momento delicato, mentre Sirigu si è fatto trovare pronto.Adesso spero che entrambi possano continuare a credere nelle proprie potenzialità.
La fiducia di Zamparini? Il Presidente riesce a darci grande serenità, soprattutto quando le cose vanno meno bene rispetto al previsto, e la sua presenza aiuta tutti quanti ad essere più vogliosi di raggiungere i nostri obiettivi.
Domenica ritroverò Cristiano Lucarelli, con il quale ho giocato per sei mesi a Padova: è una persona che ho sempre ammirato per quello che è riuscito a fare nella sua carriera”.
IL VICEPRESIDENTE DEL PALERMO GUGLIELMO MICCICHE'
"Speriamo che Simplicio e Bresciano restino, costruiremo uno stadio meraviglioso"
Vicepresidente, come vede la prossima sfida contro il Livorno?
“L’unica cosa che non dobbiamo guardare è la classifica. E’ una partita difficilissima, non solo per la posizione in graduatoria del Livorno, per loro i punti sono indispensabili, ma anche per il clima acceso che troveremo al ‘Picchi’ domenica. Sarà una partita molto difficile, con le piccole abbiamo sempre difficoltà. Riuscissimo a prendere i tre punti probabilmente ci ritroveremmo in una dimensione definitiva del nostro progetto”.
Sirigu sta convincendo. Secondo lei è giusto dargli fiducia?
“Sirigu-Rubinho? Il problema dei due portieri lo sta affrontando serenamente Zenga, abbiamo due giocatori giovani di proprietà del Palermo, sarà lui a scegliere. Fino ad ora ha gestito la situazione in maniera esemplare, Sirigu ha fatto parecchio bene prima con la Lazio e poi con la Juventus ed è giusto quando un giovane si mette in evidenza dargli fiducia, mi sembra corretto continuare con lui. Per Rubinho ci sarà tempo. Riteniamo sia un grande portiere, ma adesso tocca a Sirigu. La scelta di Zenga è ardua, ma ci troviamo davanti a due professionisti di alta qualità”.
In questi giorni si è parlato di un interessamento del Milan per Simplicio…
“Non ne abbiamo la più pallida idea, forse è qualcosa a livello giornalistico, non abbiamo nessuna notizia in proposito. Simplicio è un nostro giocatore a cui vogliamo bene e teniamo tantissimo, gli abbiamo proposto un rinnovo più che adeguato e generoso, sta a lui accettare. Se accetterà saremo più che lieti di continuare con un giocatore amato dalla città e dai tifosi, mi auguro che alla fine l’accordo con il Palermo andrà in porto. Il procuratore fa il suo lavoro, quello di trarre il massimo dei benefici da una scadenza contrattuale, ma l’ultima parola spetta a Fabio, che vive in questa città ed ha dimostrato sempre grande attaccamento. Non dimentichiamo l’impegno che ci mette ogni domenica. Se lui vorrà restare a Palermo, non deve fare altro che andare in società e firmare il contratto. Ci auguriamo che vada a finire così, il matrimonio fra Palermo e Simplicio deve durare ancora a lungo”.
Invece per quanto riguarda Mark Bresciano?
“Quello che ho dichiarato per Simplicio vale anche per Mark. All’australiano abbiamo proposto un rinnovo contrattuale, credo che alla fine firmerà il rinnovo. Lui e Fabio sono dei titolari, ben voluti dalla città, alla fine non vedo perché si debba interrompere un rapporto di lavoro ampiamente soddisfacente per entrambe le parti. Anche a lui abbiamo proposto un rinnovo ampiamente onesto e generoso, e speriamo che si possa iniziare il nuovo anno con Simplicio e Bresciano ancora in rosanero”.
In questi giorni abbiamo visto il prototipo del nuovo stadio. Pensa che sia fondamentale anche per ospitare gli Europei?
“Sono sempre più convinto che gli Europei del 2016 verranno assegnati all’Italia, ritengo che alla fine considerata la bellezza del nostro paese, verranno assegnati a noi. Palermo non può esimersi dall’ospitare il campionato europeo, in questo caso. Lo stadio “Renzo Barbera” non viene preso in considerazione per gli Europei, costruire il nuovo stadio sarà fondamentale. La possibilità è più che vicina perché c’è un imprenditore che vuole costruire un impianto meraviglioso, una città più che disposta a dare una mano, quindi… Uno stadio aperto 7 giorni alla settimana, con tante attività collaterali, un gioiello per la città. Non vedo perché non si possa costruire. Considerato poi che il nostro stadio comincia ad avere i suoi anni, le ‘crepe’ che riscontriamo domenica dopo domenica, non possiamo rinunciare a questa opportunità così importante”.
Il nuovo modulo ha cambiato il Palermo, Pensa che sia giusto continuare così?
"Continuare con il nuovo modulo di Zenga per me rappresenta la strada giusta, che consente al Palermo di sviluppare un gioco interessante, dove i due esterni possono ferire in difesa avversaria. Il 3-4-1-2 messo in mostra contro la Juventus può essere ripetuto anche fuori casa, per me non c’è dubbio. Sono rimasto particolarmente entusiasta dalla prestazione contro i bianconeri, mi auguro che i ragazzi possano ripetersi contro il Livorno”.
(Mediagol.it)
INTERVISTA DI MEDIAGOL.IT AL PRESIDENTE DEL LIVORNO ALDO SPINELLI
Spinelli a Mediagol:"Palermo mi ha impressionato"
Il presidente del Livorno Aldo Spinelli è intervenuto oggi in esclusiva ai microfoni di "Mediagol.it". Il patron del club toscano ha parlato delle prime gare che hanno disputato i suoi giocatori in campionato: "Abbiamo sempre incontrato sulla nostra strada dei super portieri, ma abbiamo fatto magari anche qualche errorino di troppo.
Abbiamo disputato delle buone gare, ma nel calcio bisogna buttarla dentro, bisogna fare un gol in più dell’avversario. Questo è un difetto della nostra squadra, tutti mi fanno tanti complimenti per il gioco della squadra, ma se non riesci a segnare le partite le perdi o al massimo le pareggi. Abbiamo bisogno di qualche vittoria salutare".
Il numero uno del club amaranto ha poi parlato della sfida di domenica contro il Palermo, reduce da una grande vittoria casalinga ai danni della Juventus: "Non sarà sicuramente una partita facile perché il Palermo visto con la Juventus mi ha impressionato molto, sia a livello di gioco, che di organico, ma anche a livello tattico. È chiaro, si parte sempre undici contro undici".
Pensa che Zamparini ha costruito una grande squadra. E' così ?
"La qualità dei giocatori del Palermo è superiore alla nostra, noi dovremo mettere più energie e carattere, speriamo che i nostri tifosi ci diano una mano. Zamparini ha costruito una grande squadra, con un grande allenatore in panchina. Indubbiamente i giocatori bisogna saperli mettere bene in campo".
"Tavano, Lucarelli, Candreva… abbiamo dei giocatori importanti. Più di due attaccanti però non schieriamo ogni volta, speriamo che si sblocchino. Da quando la vittoria vale tre punti, quando si pareggia è una mezza sconfitta, con un punto non si va più da nessuna parte. Domenica ce la giocheremo con il Palermo".
Le piace ed è vero che voleva prendere Zenga?
"Se mi piace Walter Zenga? Noi siamo stati ad un passo da Walter Zenga perché i miei direttori, sia Signorelli che Ricci, erano andati a vederlo e me ne avevano parlato molto bene. Poi Non siamo riusciti a trovarci, però già quando allenava in Romania me ne avevano parlato molto bene, lui era disposto a venire in Italia.
Noi avevamo già una mezza parola con un altro tecnico, ma lui aveva fatto bene in Romania, poi è andato a Catania e si è confermato. Insomma si sta facendo valere a tutti i livelli".
Spinelli: "Classifica? Il Palermo è tra le prime 6"
Il patron del Livorno Aldo Spinelli ha parlato del suo amico presidente del Palermo Marizio Zamparini: "Con Zamparini ci conosciamo da tempo. Anche noi tre anni fa siamo arrivati in Coppa Uefa. Per arrivare in Champions al Palermo non manca niente…
Quest’anno, nelle prime sei squadre il Palermo dovrebbe cercare di arrivarci. Credo che l’obiettivo di Zamparini sia quanto meno quello di arrivare o in Champions o in Uefa. Adesso anche la Uefa è diventata importante con la nuova formula".
Spinelli: "Cavani diventerà più forte di Amauri"
Spinelli ha elogiato l’attaccante uruguaiano del Palermo, Edinson Cavani. "Se c’è un giovane calciatore del Palermo che mi piacerebbe portare a Livorno? Io ho sempre detto a Zamparini che mi piace Cavani. A parte Miccoli, che è uno che fa gol, lo sappiamo, ma Cavani son convinto che in prospettiva diventerà più importante forse anche di Amauri.
E’ un giocatore fenomenale, difende, fa gol, attacca… Zamparini in avanti ha dei giocatori che la sanno buttare dentro, cosa che non riesce purtroppo a noi in questo momento". (Mediagol.it)
Raimondi:"Palermo?Noi speriamo in prima vittoria"